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Biologico “facile”, con un vero specialista del calibro di Massimo Pinna.
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Wine Philosophy - IL COLOMBO
«Avevo paura di non essere all'altezza del biologico, di non farcela, ma poi ho scoperto che non c'è niente di difficile, specie se hai accanto un consulente dell'esperienza di Massimo Pinna».
Dario Sciolla è felicissimo di aver esordito, al Colombo, come viticoltore Bio certificato: «Trattiamo solo con prodotti a base di rame e zolfo, e contro l'oidio impieghiamo unicamente un insetticida naturale, il piretro».
Ottima la partenza, dopo la prima vendemmia nel 2015. «Massimo mi sprona: vedrai, dice, che col tempo si migliorerà ancora, perché la vite – non sottoposta a stress chimici – si esprime al meglio, aumentando qualità e profumi».
Nella cantina del Colombo, dove non si usano lieviti selezionati ma solo autoctoni, Dario ha introdotto le piastre di refrigerazione: «Per il nostro vino è decisivo il controllo della temperatura, il mosto del Dolcetto in fermentazione non deve superare i 26 gradi. Va bene lasciar fare alla natura, ma non sempre la stagione consente di “distrarsi”».
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