GILLARDI
«Che colpo di fortuna, trovare vigna e cantina a Barolo, nel cuore del paese!».
«Che colpo di fortuna, trovare vigna e cantina a Barolo, nel cuore del paese!».
Etica Bio, cemento e anfore. Dolcetto solo in acciaio, Barolo in botte grande.
Presenti in tutto il mondo, ma in cima al mercato resta sempre l’Italia.
Dal poggio del Corsaletto, sopra Farigliano, ai cru di Barolo e della Morra.
Dogliani, Syrah e Merlot, ma ora anche Barolo affinato 3 anni in legno grande.
Dalla Francia a Ceretto, fino a Elena (laureata in legge) che preferisce il vino.
Dogliani e Barolo della tradizione, e creatività francese con Syrah e Merlot.
“Le annate storiche a disposizione dei clienti, a partire dai Baroli del 1990”.
Botte grande, per preservare l’unicità dei terroir: la lezione di Armando Cordero.
Export all’85% in tutto il mondo, e 5.000 visitatori l’anno nella cantina-gioiello.
Nel cuore del Barolo: Castiglione, Monforte, Serralunga, Verduno e Novello.
Parussi, Gabutti, Rocche, Villero, Perno e gli altri: sono ben 8 i cru di Barolo.