I vitigni della Calabria, una regione ricca di storia e di tradizioni, con un patrimonio culturale vastissimo. Anche nella viticultura è in grado di svolgere un ruolo primario. La Calabria è infatti la quindicesima regione italiana per superficie coltivata a vite. Con circa 10.000 ettari vitati, la Calabria rappresenta l’1,62% del patrimonio viticolo nazionale.
Dopo un lungo periodo di scarso interesse per le proprie potenzialità, il settore vitivinicolo calabrese ha finalmente attivato un serio piano di valorizzazione del territorio e si sta via via modernizzando e riattivando.
Il territorio calabrese
I primi documenti sulla viticoltura nella regione sono datati intorno all’anno 1000, a testimonianza di quanto i vigneti abbiano da sempre un ruolo importante nell’economia Calabrese. Gli antichi Greci conoscevano la Calabria come Enotria, ossia “Terra del vino”.
Alla fine del 1600 la viticoltura raggiunse la massima espansione con almeno 1000 ha, fino a che, alla fine dell’800 gli attacchi di fillossera portarono all’abbandono delle aree vitate, fino alla completa distruzione dei vigneti a cavallo del secolo.
A partire dal dopoguerra si è innescato un lento, ma costante, recupero che ha portato la regione Calabria a riprendersi l’importante ruolo che le spetta.
Circondata dai mari Tirreno e Ionio, si caratterizza per le strette valli e per le montagne che la dividono in due creando due diversi micro climi nel versante ionico e in quello tirrenico.
La Calabria ha un territorio impervio e difficile, composto per:
- il 50% della superficie collinare
- più del 40% montana.
La maggior parte dei vigneti, un buon 50%, sono localizzati in collina; il 42% in montagna. La produzione totale annua di vino è di circa 368.000 ettolitri. Per quanto riguarda le donimazioni di origine dei vitigni della Calabria si hanno:
- il 43% di vini DOP rappresentano il 43%,
- il 34,6% di vini IGP .
- 9 DOC e 10 IGT
La produzione si concentra perlopiù sui vini rossi e rosati (75%), mentre i vini bianchi rappresentano il 25% della produzione.
I vitigni della Calabria
I vitigni più coltivati in Calabria (con l’80% della produzione) sono a bacca nera; tra tutti spiccano il Gaglioppo, il Nerello Mascalese, il Nerello Cappuccio ed il Greco Nero. I vitigni bianchi coltivati in regione sono il Greco Bianco, Il Trebbiano Toscano, il Montonico e la Guernaccia.