Il Kirsch è un distillato di frutta preparato con un tipo ben preciso di ciliegie: le morello. Con il termine Kirschwasser, poi abbreviato in Kirsch, si va infatti ad identificare un distillato con una gradazione alcolica che va dal 40% al 45% prodotto con le morello: ciliegie che vengono coltivate nelle regioni dell’Europa centrale.
La parola “kirsch” in tedesco significa appunto ciliegia, mentre “wasser” significa acqua, ovvero ‘acqua di ciliegie’.
Caratteristiche del Kirsch
Il kirsch è un distillato chiaro e trasparente, con una gradazione alcolica pari al 45%, dal gusto limpido e fruttato con un retrogusto di mandorle amare dato dai noccioli di ciliegia. La sua origine è piuttosto incerta, ma sembra piuttosto attendibile la versione che lo vuole distillato per la prima volta da alcuni monaci nel quattordicesimo secolo nella regione della Foresta Nera.
Solitamente viene bevuto liscio e freddo; servito all’interno di piccoli bicchieri di vetro a forma di tulipano. Solitamente viene come aperitivo o come digestivo, ma viene usato anche come ingrediente per la preparazione di alcuni cocktail (il Florida, il Black Forest e il Lady Finger).
Soprattutto in inverno può essere consumato anche a temperatura ambiente, o addirittura leggermente riscaldato, come se si trattasse di un brandy.
Non solo! Viene usato molto anche in cucina, soprattutto per la preparazione di dolci. Risulta infatti essere perfetto in abbinamento con la cioccolata.
Storia del Kirsch: il liquore di ciliegia
La storia della nascita del kirsch inteso come bevanda è piuttosto fumosa e sono poche le certezze. Gli esperti concordano però sul fatto che la sua terra di origine sia la Foresta Nera, a sud-ovest della Germania. A confutare questa teoria, il fatto che è proprio qui che è iniziata la coltivazione delle ciliegie morellos, che stanno alla base della preparazione del kirsch.
Nella Svizzera tedesca esiste addirittura un consorzio che ne tutela la produzione. Viene prodotta anche in Austria, in Germania (nella regione della Foresta Nera), in Francia e nella zona del Vosgi.
Che il suo consumo sia più alto in Germania e nei Paesi di lingua tedesca (Svizzera, l’Austria e il Sud Tirolo) è un dato di fatto ma anche in Italia è molto apprezzato.
Produzione del Kirsch
Per preparare questo delizioso liquore vengono fatte fermentare le ciliegie morello mature insieme ai noccioli spezzettati. La fermentazione avviene in fusti di legno e dura circa un mese.
Le ciliegie devono essere raccolte in autunno quando sono molto mature. Se necessario, vengono fatte maturare a terra ancora qualche settimana prima di essere messe a fermentare. Va detto che dovrebbero essere utilizzate solo le ciliegie scure della varietà morello ma che, molti produttori, utilizzano anche altri tipi di ciliegie simili.
E’ grazie alla fermentazione del nocciolo che si deve il tipico retrogusto di mandorla.
A fermentazione avvenuta inizia il processo di doppia distillazione in alambicchi tradizionali in rame. Per aumentare il grado alcolico a volte il distillato viene addizionato con dello zucchero. Il prodotto finito può essere invecchiato in botti di frassino o in recipienti di terra cotta per un periodo di tempo variabile e poi passato in vetro per essere stabilizzato in maniera da fargli conservare il suo aspetto limpido e incolore
Kirsch in cucina
Questo distillato viene anche utilizzato come ingrediente in molte ricette; a partire dall’amatissima cioccolata al kirsch.
Anche la torta dedicata alla Foresta Nera (la Schwarzwälder Kirschtorte) ha come ingrediente principale il tanto amato liquore alla ciliegia.
In Svizzera è stato creato anche un Consorzio a tutela del kirsch, considerato una sorta di bevanda nazionale e usato anche nella celebre fonduta di formaggi come ingrediente principale.
Oltre che per preparare dolci e fonduta, il kirsch viene usato in pasticceria anche come farcitura di cioccolatini.
Cocktail
Negli ultimi anni il Kirsch sta tornando di gran moda, sia bevuta come aperitivo, che come digestivo che come base per cocktails. I principali cocktail preparati con kirsch sono:
- Ladyfinger: 30 ml Kirsch; 30 ml Gin; Cubetti di ghiaccio
- Chablis Cup: 3 cucchiaini di Zucchero, 1 bottiglia di Chablis, 4 parti di Grand Marnier, 4 parti di Kirsch, Frutta
- Rose cocktail: 4 cl di Vermouth Dry, 2 cl di Kirsch, qualche goccia di sciroppo di fragola
- Collinson: 1 parte di Gin, 1/2 parti di Vermouth dry; 1/4 parti di Kirsch, uno spruzzo di Bitter Arancia
