bicchieri da vino

Sorseggiare un buon vino rosso è un’esperienza tutta da vivere, caratterizzata da sfumature spesso impercettibili che contribuiscono ad arricchirla dal punto di vista gusto-olfattivo. Questa bevanda dalle origini antichissime è sempre stata oggetto di studio e ricerca per gli uomini, tanto che sin dai tempi dei romani veniva preparata utilizzando diversi ingredienti al fine di rendere la degustazione più complessa e appagante.

Al giorno d’oggi la preparazione del vino è divenuta una vera e propria scienza, ed esistono persino facoltà universitarie dedicate allo studio di questo affascinante prodotto. Il vino, infatti, è divenuto un elemento cosi complesso che per degustarlo adeguatamente è necessario munirsi dei giusti bicchieri, in modo tale da apprezzarne profumi e sapori nel modo più limpido e completo possibile.

I vini non sono infatti tutti uguali, e le loro proprietà variano in base a fattori quali l’invecchiamento, gli ingredienti utilizzati e molto altro. Se vuoi vivere, quindi, un’esperienza di degustazione intensa e completa e godere appieno di tutte le sfumature gusto-olfattive di questi straordinari nettari, scegli i giusti bicchieri da vino rosso in base alla tipologia di bevanda.

Vini giovani

Esattamente come per i vini bianchi, i rossi giovani trovano il loro “habitat” ideale nei calici a tulipano, preferibilmente di grandezza media. Questa tipologia di bicchiere esalta la freschezza del vino e i profumi che sprigiona, regalando un’esperienza intensa e completa.

Tendenzialmente i calici dalla forma più affusolata risultano essere maggiormente indicati per vini appartenenti a questa categoria, ma è sempre essenziale informarsi sulle caratteristiche di ogni bicchiere prima di procedere all’acquisto.

Vini corposi e invecchiati

Il discorso cambia radicalmente per i vini corposi, che invece necessitano di calici larghi per essere degustati al meglio, come ad esempio i celebri Bourgogne. Essendo dei bicchieri ad apertura larga, essi permettono al vino una maggiore ossigenazione, una componente fondamentale nella percezione olfattiva del prodotto.

Questi tipi di vini si presentano infatti più complessi in termini gusto-olfattivi rispetto a quelli giovani, motivo per il quale i bicchieri utilizzati devono presentare caratteristiche completamente diverse.

I vini invecchiati presentano le stesse necessità di quelli corposi, dato che per struttura e preparazione si presentano molto simili. Grazie all’ampia superficie dei calici larghi, un vino invecchiato può essere ossigenato adeguatamente per far si che i suoi profumi possano sprigionarsi al meglio, ma quali calici, oltre al già citato Borgogna, risultano indicati per ospitarli? Il Balloon rappresenta sempre un’ottima soluzione in questo senso, mentre il Bordeaux è maggiormente indicato per i vini importanti e con caratteristiche ben precise.

Consigli per la scelta

A fronte di quest’analisi è quindi necessario capire come muoversi per regalare ai propri ospiti un’esperienza il più soddisfacente possibile. Se si gestisce un’attività di ristorazione sarebbe opportuno investire su ogni categoria di calice, in modo da garantire alla clientela ogni tipo di esperienza possibile.

Per quanto riguarda i privati, invece, è opportuno veicolare la scelta in base al tipo di vino che si sceglie di acquistare per una data occasione. Se si vuole proporre un vino corposo o invecchiato si può optare per un balloon o un Bourgogne, mentre se si prediligono vini giovani, al contrario, puntare su un calice affusolato a tulipano si rivela essere la scelta migliore.