Quando si pensa alla Grecia, probabilmente il primo pensiero non va certo alle bevande alcoliche, ma in realtà le isole greche hanno una lunga tradizione nella produzione e consumo di ottimi distillati, vediamone alcuni tra i più noti a apprezzati, anche a livello internazionale.
I distillati della Grecia: l’Ouzo
Uno dei distillati più noti ed apprezzati in Grecia è senza dubbio l’ouzo che si ottiene dal mosto d’uva che viene poi aromatizzato con l’aggiunta di anice.
La sua gradazione è sui 40/50 gradi e spesso lo si consuma come aperitivo, allungandolo con dell’acqua. Non esiste una regola o un’indicazione precisa su quanta acqua aggiungere, si tratta di una scelta individuale, in base alle proprie preferenze.
Se si beve l’ouzo all’aperitivo lo si accompagna in genere con le mezedes, ovvero dei piccoli spuntini, che in genere sono a base di pesce, come ad esempio una fresca insalata di polpo. L’ouzo per essere gustato al meglio va sorseggiarlo con calma, godendosi il momento e magari la compagnia di alcuni buoni amici.
I distillati della Grecia: il Metaxa
Il Metaxa è una bevanda popolare in Grecia, si tratta di brandy ideato da Spyros Metaxas, da cui ha preso il nome. Questo distillato si ottiene da diverse tipologie di uva ed è lasciato riposare in barili di quercia per un minimo di 3 anni, acquisendo così aromi veramente unici e molto gradevoli.
Ci sono varie tipologie di Metaxa, riconoscibili da un variabile numero di stelle riportate accanto al suo nome. Le stelle si appongono in base a numerose variabili, come il tempo trascorso all’interno dei barili, la sua gradazione alcolica, ecc. Le versioni più pregiate possono raggiungere prezzi anche di diverse centinaia di euro a bottiglia, come nei casi delle Private Reserve, invecchiate in botti per 30 o più anni.
I distillati della Grecia: il Raki
Il Raki non è solo un distillato greco, ma un vero e proprio simbolo dello spirito cretese. Un prodotto nato da una tradizione millenaria. Questo distillato, famoso e molto apprezzato anche nella vicina Turchia, è paragonabile alla nostra grappa. Raggiunge una gradazione alcolica di circa 40 gradi e per i cretesi si tratta di un toccasana per ogni male. Intorno al Raki si sviluppano a Creta diverse tradizioni ben radicate, che riguardano sia la sua produzione che il suo consumo.
I greci apprezzano il Raki perché li aiuta ad alleviare le fatiche quotidiane, donando loro calma e favorendo il rilassamento. Se si viene invitati in una casa greca, in particolare a Creta, ci verrà quasi sicuramente offerto del Raki, in genere proposto a tutti gli ospiti.
I distillati della Grecia: il Rakomelo
Il Rakomelo è un liquore greco ottenuto proprio dal Raki, che viene addizionato di miele e spezie, come erbe, cannella e chiodi di garofano.
Prodotto principalmente nei mesi invernali, a Creta e altre isole del Mar Egeo, il Rakomelo si beve in genere a temperatura ambiente. In molti locali lo preparano al momento, ma è anche possibile acquistarlo già miscelato e imbottigliato, sia in Grecia che per chi lo volesse anche online.
